La Fondazione Comunitaria della provincia di Pavia ha compiuto 20 anni: “E’ un punto di ripartenza”

L’obiettivo rimane quello di generare relazioni e non soltanto distribuire sostegni

Creare una coesione sociale sempre più consapevole, che possa permettere al tessuto pavese di far fronte agli inevitabili cambiamenti del futuro, adattandosi. E’ lo scopo principale con cui la Fondazione Comunitaria della provincia di Pavia desidera compiere nuovi passi verso il futuro e lo fa (ri)partendo dalla celebrazione di un compleanno non da poco, 20 anni di attività. Nel pomeriggio di mercoledì 14 settembre al Collegio Borromeo si sono ritrovati in tanti, con la consapevolezza dell’importanza del proprio ruolo strategico a Pavia, anche dal punto di vista della credibilità: “La celebrazione del ventennale – ha detto Giancarlo Albini, presidente della Fondazione – non è un punto di arrivo ma di ripartenza. Anche nei prossimi anni il nostro obiettivo principale non sarà elargire contributi, ma generare relazioni fondate sulla fiducia e che creino coesione sociale, caratteristica che consente alla comunità di adattarsi, assorbire e far fronte ai cambiamenti, alle minacce e ai bisogni che le si presentano”.
Numerosi gli ospiti che si sono succeduti durante il pomeriggio, dal presidente emerito di Fondazione Cariplo, Giuseppe Guzzetti, al presidente in carica, Giovanni Fosti, a Pietro Previtali membro della Commissione Centrale di Beneficenza; per la Fondazione Comunitaria sono intervenuti il presidente Albini, il presidente emerito Giancarlo Vitali, il direttore generale Anna Tripepi, i consiglieri Renata Crotti, Luigi Oltrona Visconti, Carla Torselli.
Durante il pomeriggio è stato anche ricordato il compianto segretario generale Piergiorgio Villani, scomparso nell’aprile scorso.
A moderare i diversi interventi è stato il responsabile della comunicazione Matteo Colombo che ha scritto il libro 20 anni di comunità insieme. Storie, testimonianze, progetti: il volume racconta 30 progetti significativi co-finanziati dalla Comunitaria grazie ai fondi territoriali di Fondazione Cariplo; il libro è stato dato in omaggio a chi ha preso parte all’evento.

SUL PROSSIMO NUMERO DE “IL TICINO”, NELLE PARROCCHIE DELLA DIOCESI DI PAVIA E NELLE EDICOLE DI TUTTA LA PROVINCIA DA VENERDI’ 16 SETTEMBRE, TROVERETE UN AMPIO SERVIZIO PER IL VENTENNALE DELLA FONDAZIONE COMUNITARIA DI PAVIA.