Papa Francesco: “La vecchiaia è il tempo propizio per la testimonianza dell’attesa del regno di Dio”

Le parole del Santo Padre all'udienza generale di mercoledì 10 agosto

“La vecchiaia è il tempo propizio per la testimonianza commossa e lieta” dell’attesa del regno di Dio. Nella vecchiaia, “le opere della fede, che avvicinano noi e gli altri al regno di Dio, stanno ormai oltre la potenza delle energie, delle parole, degli slanci della giovinezza e della maturità. Ma proprio così rendono ancora più trasparente la promessa della vera destinazione della vita: un posto a tavola con Dio, nel mondo di Dio”. È ritornato al tema della vecchiaia Papa Francesco, questa mattina, mercoledì 10 agosto,  durante l’udienza generale in Aula Paolo VI, la seconda dopo la pausa di luglio, successiva a quella dedicata al “pellegrinaggio penitenziale” in Canada, mercoledì scorso. Nelle Chiese locali, secondo il Pontefice, occorrerebbe “ravvivare questo speciale ministero dell’attesa del Signore, incoraggiando i carismi individuali e le qualità comunitarie della persona anziana”. Una vecchiaia “vissuta con dolcezza e rispetto per la vita reale scioglie definitivamente l’equivoco di una potenza che deve bastare a sé stessa e alla propria riuscita. Scioglie persino – ha sottolineato il Papa – l’equivoco di una Chiesa che si adatta alla condizione mondana, pensando in questo modo di governarne definitivamente la perfezione e il compimento”.

(G.P.T. – AGENSIR – FOTO AGENSIR)