2 giugno: nel cortile del Castello Visconteo di Pavia la cerimonia per la Festa della Repubblica

Il prefetto Paola Mannella ha consegnato le medaglie d'onore e le onorificenze

Il cortile del Castello Visconteo di Pavia ha ospitato oggi, giovedì 2 giugno, la Festa della Repubblica. Presenti (nella foto, ndr) i rappresentanti di tutte le istituzioni del territorio e delle forze dell’ordine. “Il 2 giugno – ha sottolineato nel suo intervento il prefetto Paola Mannella – è la festa che unisce tutti gli italiani. Oggi il nostro Paese e la comunità internazionale sono impegnati a contrastare una crisi sanitaria, economica e sociale senza precedenti, dalla quale possiamo uscire solo rimanendo uniti, sentendo come individui la responsabilità e la necessità della preminenza dell’interesse collettivo”. Il prefetto Mannella, unitamente ad alcune autorità, ha poi proceduto alla consegna di alcuni importanti riconoscimenti. Le medaglie d’oro, concesse dal Presidente della Repubblica a “cittadini italiani, militari e civili deportati ed internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto e per l’economia di guerra ed ai familiari dei deceduti”, sono state consegnate ai familiari di Vincenzo Farinelli, Gaudenzio Cavanna e Carlo Rossi. Le onorificenze dell’ordine al merito della Repubblica italiana sono state assegnate a: Maurizio Salvatore Isgrò, luogotenente dei carabinieri, Roberta Claudia Rascio, Francesco Meriggi, Lidia Campagna, Pierangela Iolini, al vicequestore aggiunto Luca Scolamiero, Paolo Virciglio, Aurelio Palladini, Natalia Panebianco, Claudio Pissaia, Pietro Sidonio, Giuseppina Tavani, Enrico Zucca. Il diploma di autorizzazione a fregiarsi dell’onorificenza pontificia di Dama dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro è stato consegnato a Maria Grazia Marino. L’Inno di Mameli è stato cantato dagli studenti dell’Istituto Comprensivo di via Scopoli a Pavia, accompagnati dalla soprano Claudia Ticinese.