Dal Comune di Pavia 370mila euro di aiuti per persone e famiglie in difficoltà

Dal 27 maggio è possibile fare domanda per quattro diversi bandi di sostegno

Sono stati messi a bando dal Comune di Pavia, in particolare dall’assessorato ai Servizi Sociali, 370 mila euro a sostegno delle persone e delle famiglie che versano in condizioni di fragilità economica, anche a causa delle conseguenze del Covid-19.
“Lavoriamo in sinergia anche con il Tavolo della Fragilità per rispondere a tutte le esigenze e le istanze che ci arrivano – ha sottolineato l’assessore Anna Zucconi durante la conferenza stampa di presentazione dei bandi svoltasi nella mattinata di venerdì 27 maggio -. L’obiettivo è quello di promuovere e sostenere anche corretti stili di vita dopo un percorso di aiuto”.
Si parte da 250mila euro alle famiglie per far fronte a cure sanitarie, spese alimentari, locazione e utenze domestiche; sarà possibile fare domanda fino alle 12 del 30 giugno, il requisito è un Isee da 0 a 12mila euro (bonus pari a 600 euro) e non oltre i 18mila (bonus di 400 euro). Lo scorso anno le domande sono state 377.
Il secondo bando riguarda la Tari: a disposizione ci sono 60mila euro, è possibile fare richiesta entro il 29 luglio. C’è poi una novità, il bando sostegno psicologico che prevede la possibilità di ottenere un contributo di 400 o 600 euro per coloro che hanno necessità di intraprendere un percorso di cura con professionisti psicologi iscritti all’albo a fronte della presentazione di un preventivo; l’Isee deve essere pari o inferiore a 30mila euro (domanda entro le 12 del 15 luglio). In caso di eccedenza di domande si darà la priorità alla fascia 10-30 anni e agli ultrasessantacinquenni.

Per le mense cittadine di Canepanova e del Fratello ci sono sostegni pari a 25mila euro.

Un’altra novità interessante riguarda il Bonus Viaggio, 147mila euro stanziati per persone che hanno necessità di taxi o auto in noleggio con conducente, e che lo scorso anno non erano stati utilizzati. In questo caso il rimborso prevede la copertura del 50% della spesa per un massimo di 500 euro; ne hanno diritto anziani e persone con problemi di salute, operatori sanitari che lavorano in strutture ospedaliere e case di cura. La domanda può essere presentata entro il 29 luglio ed è necessario che gli utenti conservino le ricevute di pagamento.