Ragazzo ferito in centro a Pavia, in corso le indagini della polizia

Si cerca ancora l'autore dello sparo. Il sindaco Fracassi: "Fatto inaccettabile, servono più uomini e più mezzi delle forze dell’ordine"

Proseguono le indagini della polizia dopo il grave fatto accaduto la sera di sabato 19 febbraio in centro a Pavia, nelle vicinanze del Ponte Coperto (nella foto, ndr). Verso le 21.30 un ragazzo di 19 anni, di nazionalità albanese, è stato ferito a una gamba da un colpo d’arma da fuoco. Il giovane, trasportato al Policlinico San Matteo, non è in gravi condizioni. Gli agenti lo hanno ascoltato sul posto, ma il 19enne sembra che non abbia fornito indicazioni utili agli investigatori per risalire all’autore dello sparo. Sono stati ascoltati anche altri testimoni.
Da una prima ricostruzione dell’episodio, sembra che in precedenza si sia verificata una rissa con una decina di persone coinvolte. La polizia ha anche sequestrato una spranga, che sarebbe stata utilizzata durante la violenta lite che ha preceduto lo sparo.
Le persone che si trovavano in questo tratto di Strada Nuova, particolarmente affollato come ogni sabato sera, si sono molto spaventate per quanto era successo. Nella stessa zona era accaduto un fatto simile nell’ottobre del 2019.
“Quello che è successo in Strada Nuova è semplicemente inaccettabile – ha commentato oggi il sindaco di Pavia, Mario Fabrizio Fracassi -. Si tratta di episodi che possono succedere in qualsiasi città del mondo, ma questo non significa che debbano essere sottovalutati. Io, comunque, non ho alcuna intenzione di farlo. Si deve agire subito per far capire alle teste calde che qui non è aria per loro. Anche alla luce di quanto è accaduto, pretendo più attenzione per Pavia, a livello nazionale. Servono più uomini e più mezzi delle forze dell’ordine. Domani (lunedì 21 febbraio, ndr), in Prefettura, nell’ambito della riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica chiederò proprio questo. E chiederò che lo si faccia presente al ministro Lamorgese”.