Mobilità elettrica: Pavia punta sui nuovi bus a zero emissioni

Svolta nel trasporto pubblico locale a Pavia entro il 2023. Autoguidovie, in accordo con il Comune, metterà presto in circolazione 25 nuovi bus completamente elettrici, a emissione zero. La novità è stata presentata in occasione della conferenza stampa in comune svoltasi nella mattinata di lunedì 20 settembre e che ha previsto anche un primo giro di prova sul nuovo mezzo di trasporto pubblico urbano completamente elettrico; l’annuncio è arrivato all’interno del calendario di eventi e manifestazioni che si stanno svolgendo in città nell’ambito della Settimana Europea della Mobilità (16 al 22 settembre 2021).
Gli autobus elettrici per la città di Pavia saranno acquistati grazie ai fondi ministeriali messi a disposizione del PSNMS (Piano strategico nazionale della mobilità sostenibile), fondi pensati per il rinnovo del parco autobus e il miglioramento della qualità dell’aria delle città.

“Affrontiamo questa sfida con entusiasmo e determinazione, nella consapevolezza di sostenere una visione all’avanguardia – ha dichiarato il Vicesindaco e Assessore alla Mobilità del Comune di Pavia, Antonio Bobbio Pallavicini – L’obiettivo è incidere positivamente sulla sostenibilità ambientale e agevolare la vita quotidiana dei cittadini. Con questo progetto muoviamo un passo preciso e deciso in questa direzione, e siamo pronti ad accogliere tutti i futuri passaggi che contribuiscano agli sviluppi in questo campo”.
“La flotta Autoguidovie di Pavia è già oggi la più moderna e “green” d’Italia. L’età media del parco circolante è infatti pari a 3 anni contro i 12 della media italiana – ha dichiarato Stefano Rossi, amministratore delegato di Autoguidovie – Tutti i nostri autobus sono inoltre connessi con le paline delle fermate, equipaggiati con sistema di videosorveglianza e presentano l’ingresso facilitato e ribassato nonché la postazione per disabili. La messa in esercizio dei primi 25 autobus elettrici, infatti, diventerà un valore aggiunto per la città di Pavia e per tutti i cittadini che vi risiedono”.

Il progetto vede come Linee pilota la Linea 3c (Montebolone-Centro-Stazione FS) e la Linea 6 (Tavazzani-Centro-C.na Pelizza). Dotarsi di bus elettrici significa anche cambiare il sistema infrastrutturale della città con positive ricadute anche sui privati che sceglieranno l’elettrico nell’arco dei prossimi anni; aumenteranno infatti le colonnine di ricarica in città a disposizione della mobilità elettrica.