A settembre “Cortili in Musica” con I Solisti di Pavia

Sesta edizione della rassegna pavese nel programma de "La  Città come Palcoscenico"

Musica in città, in cortili più noti o remoti, nei luoghi–palcoscenico che si riempiono di bello da sentire. Si apre a settembre la sesta edizione di “Cortili in Musica”, la rassegna di musica da camera offerta ogni anno al pubblico dalla Fondazione “I Solisti di Pavia”, che ha cambiato stagione e, questa volta, arriva a fine estate con tre appuntamenti serali. La novità dell’edizione 2021 è l’apertura al pubblico, da parte dei proprietari, di due splendidi palazzi pavesi privati: Palazzo Bottigella Gandini e Palazzo Negri della Torre, dove si terranno i concerti che saranno inaugurati nel cortile dell’ex monastero di Santa Maria Teodote, oggi Seminario Vescovile. Altra novità di questa rassegna è il quarto appuntamento nella Casa Circondariale Torre del Gallo dove si svolgerà una replica del concerto tenuto in pubblico. I concerti si svolgono alle ore 21 nelle serate del 2, 6 e 9 settembre. Ensemble, duo e quartetto musicale si alterneranno sul palco in formazioni sempre diverse abbracciando un ricco excursus nella musica da camera dal Seicento al Novecento con musiche di Vivaldi, Corelli, Locatelli, Cirri, Beethoven, Fauconier, Gliere, Halvorsen, Mendelssohn, Dvorak, Piazzolla. Si parte da un vero e proprio trionfo del Barocco strumentale con i più rappresentativi  musicisti che hanno operato nell’arco di un secolo in Italia:  Vivaldi da Venezia, Corelli da Roma e Locatelli da Bergamo diffondendo tecnica violinistica e forme italiane in tutta Europa e divenendo modelli per le generazioni successive. Si passa poi, nel secondo concerto, ad un percorso affascinante lungo la letteratura per violino e violoncello, per epoche e ambienti geografici, tra virtuosismo ed eleganza degli autori. Un vortice di espressioni stilistiche diverse attraversa, infine, il programma del terzo concerto. “Cortili in Musica” è un’iniziativa della Fondazione “I Solisti di Pavia” promossa con il sostegno di Fondazione Banca del Monte di Lombardia e fa parte del programma de “La Città come Palcoscenico”, rassegna promossa e organizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Pavia. I concerti sono tutti aperti al pubblico gratuitamente fino ad esaurimento di posti. La prenotazione è obbligatoria sul sito www.isolistidipavia.com dove è scaricabile il programma di sala. Le prenotazioni del concerto del 2 settembre si aprono il 26 agosto alle ore 10; le prenotazioni per il concerto del 6 settembre il 30 agosto alle ore 10; le prenotazioni per il concerto del 9 settembre il 3 settembre alle ore 10.

 

IL PROGRAMMA DELLA RASSEGNA

 

Giovedì 2 settembre all’ ex monastero di Santa Maria Teodote

A.Vivaldi (1678-1774): Sinfonia per archi e continuo “Arsilda, Regina di Ponto”

P.A. Locatelli (1695-1764) Concerto Grosso op.1 n.2 in do min per archi e continuo

A.Corelli (1653-1713) Concerto Grosso op.6 n.4 in Re magg per archi e continuo

A.Corelli (1653-1713)  Concerto Grosso op.6 n.7 in Re magg per archi e continuo

P.A. Locatelli (1695-1764) Concerto Grosso op.1 n.11 in do min per archi e continuo

A.Vivaldi (1678-1774): Concerto in re min F XI n.19 per archi e continuo

Eseguiti da:

Violini: Donatella Colombo, Eugenio Sacchetti, Leonardo Taio, Jacopo Bigi

Viola: Clara Garcia Barrientos

Violoncello: Jacopo Di Tonno

Contrabbasso: Dante Fabbri

Clavicembalo: Franz Silvestri

 

Lunedì 6 settembre a Palazzo Bottigella

  1. Cirri (1724-1808)

Duetto in Do Maggiore Op. 12 n.

L.v. Beethoven (1770-1827)

Duetto in Do Maggiore Wo037

B.C. Fauconier (1816-1898)

Dialogues pour violon et violoncelle

  1. Glière (1875-1956)

8 pezzi Op. 39

  1. Halvorsen (1864-1935)

Passacaglia per violino e violoncello

dalla Suite n. 7 in sol minore per clavicembalo di G.F. Haendel

Eseguiti da:

Violino: Giuditta Longo

Violoncello: Andrea Agostinelli

 

Giovedì 9 settembre a Palazzo Negri della Torre

Antonio Vivaldi (1678-1774)

L’estro Armonico op3 per due violini RV522 la minore

Felix Mendelssohn (1809-1847)

Quattro pezzi per quartetto d’archi op.81

Antonio Dvorák (1841-1904)

Quartetto d’archi op.96 “American” Fa Maggiore

Astor Piazzolla (1921-1992)

Ave Maria  – Oblivion

Eseguiti da:

Violini: Na Li – Yamada Mirei

Viola: Federica Mazzanti

Violoncello: Anna Minten