Referendum: in provincia di Pavia il Sì al 70,12 per cento

Regionali: Veneto, Liguria e Marche al centrodestra; Toscana e Campania al centrosinistra; Puglia in bilico

Netta vittoria dei Sì anche in provincia di Pavia al Referendum costituzionale sulla riduzione del numero dei parlamentari. Quando sono state scrutinate 309 sezioni su 603, in ambito provinciale i Sì hanno raggiunto il 70, 12 per cento, contro il 29,88 per cento dei No; l’affluenza alle urne è stata del 50,72 per cento.

In base alla quarta proiezione del consorzio Opinio Italia per la Rai, il Sì raggiunge in Italia il 68,1,% al Referendum costituzionale. Il No si attesta al 31,9%. La copertura del campione è data al 41%. “Quello raggiunto oggi è un risultato storico. Torniamo ad avere un Parlamento normale, con 345 poltrone e privilegi in meno. È la politica che dà un segnale ai cittadini. Senza il Movimento 5 Stelle tutto questo non sarebbe mai successo”: lo scrive su Facebook il ministro degli Esteri Luigi Di Maio.

Per quanto riguarda le elezioni regionali, l’indicazione che emerge dagli exit poll è: Veneto, Liguria e Marche al centrodestra; Toscana e Campania al centrosinistra; Puglia in bilico.

Ecco i primi exit poll Regione per Regione:

VENETO –  In base al primo Exit poll del consorzio Opinio Italia per la Rai, alle regionali in Veneto Luca Zaia (centrodestra) è al 72-76%. Segue Arturo Lorenzoni (centrosinistra) al 16-20%, Enrico Cappelletti (M5S) 3-5%, Gadagnini (Civica) 0-2%.

TOSCANA –  Eugenio Giani (centrosinistra) è al 43,5-47,5. Seguono Susanna Ceccardi (centrodestra) 40-44%, Irene Galletti (M5S) 4,5-6,5%, Tommaso Fattori (Civica) 2-4%.

LIGURIA –  Il governatore uscente Giovanni Toti (Centrodestra) raggiunge una forchetta del 51-55%, seguito da Ferruccio Sansa (Centrosinistra) con il 38-42%

MARCHE – Francesco Acquaroli (Centrodestra) è dato con una forchetta del 47-51%. Lo segue il candidato del centrosinistra, Maurizio Mangialardi con il 34-38%. Gian Mario Mercorelli di M5s è dato a 7-9%.

CAMPANIA – Il governatore uscente Vincenzo De Luca (Centrosinistra) è dato a 54-58%. E’ seguito dal candidato di Centrodestra, Stefano Caldoro con il 23-27%. Valeria Ciarambino (M5s) è al 10,5-14,5%

PUGLIA – Raffaele Fitto (centrodestra) e Michele Emiliano (centrosinistra) sono testa a testa con 39-43%. Seguono Antonella Laricchia (M5S) all’11-15% e Ivan Scalfarotto (Italia Viva) al 1-3%.

VALLE d’AOSTA – in Valle d’Aosta (dove si vota con un sistema elettorale diverso rispetto alle altre regioni) il primo partito è la Lega (20-24%), seguito dal Progetto Civico Progressista (che comprende anche il Pd) con il 13-17% e dall’Union Valdoteaine (11-15%) e dal Centrodestra (FI e Fdi-Meloni) 8-10%). (ANSA)