Il prefetto di Pavia ai sindaci di tutta la provincia: niente alcool di notte fuori dai locali

Rosalba Scialla invita ad adottare l'ordinanza contro la "malamovida" introdotta nel capoluogo

Un invito ai sindaci di tutta la provincia a seguire l’esempio di Pavia, dove il Comune ha adottato un’ordinanza che vieta il consumo di alcolici dalle 24 alle 7 a partire dalla mezzanotte di giovedì 28 sino alla stessa ora di domenica 31 maggio. A sollecitare le altre Amministrazioni a percorrere la stessa strada del capoluogo per limitare ogni possibile fenomeno di “malamovida”, è stato il prefetto Rosalba Scialla che giovedì 28 maggio ha presieduto il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica (nella foto la Prefettura di Pavia, ndr).
All’incontro, svoltosi in videoconferenza, hanno partecipato i vertici delle forze dell’ordine oltre  ai sindaci di Pavia, Vigevano, Voghera e Carbonara al Ticino.
A Pavia, già dalla scorsa notte, i titolari dei bar dopo mezzanotte non hanno potuto vendere alcolici da asporto. Chi verrà trovato tra le 24 e le 7 in un luogo pubblico, compresi i parchi, con una bevanda alcolica, verrà sanzionato.
L’ordinanza firmata dal sindaco Mario Fabrizio Fracassi vieta inoltre la vendita di alcolici nei supermercati dopo le 22.
I sindaci di Vigevano, Voghera e Carbonara al Ticino hanno annunciato di voler adottare le stesse misure durante il fine settimana. L’auspicio del prefetto è  che l’ordinanza di Pavia venga applicata su tutto il territorio provinciale.