“Nessuno resti indietro”: l’aiuto della Chiesa di Pavia a chi ha perso il lavoro

L'iniziativa di solidarietà sostenuta dal Laboratorio di Nazareth, braccio operativo della Pastorale sociale

“Nessuno resti indietro. Anche Tu aiuta chi ha perso il lavoro”. E’ il titolo di un’iniziativa di solidarietà promossa dalla Chiesa di Pavia per aiutare chi è rimasto senza un’occupazione durante l’emergenza coronavirus. L’iniziativa è sostenuta dal Laboratorio di Nazareth, braccio operativo della Pastorale sociale e del lavoro della diocesi di Pavia.
“Dopo che Papa Francesco – spiega don Franco Tassone (nella foto, ndr), responsabile della Pastorale sociale e del lavoro – ha lanciato lo scorso 19 aprile, in occasione della domenica della Misericordia, il grido degli scartati ‘Nessuno resti indietro’, con il nostro vescovo Corrado Sanguineti abbiamo sentito il disagio dei lavoratori in difficoltà e delle loro famiglie. Il racconto dei parroci e degli operatori del tessuto economico ci ha indotti a cercare di aiutare quei nuclei danneggiati dalla chiusura a causa della pandemia: persone che non sono solo in ristrettezze economiche, ma che non possono neanche avvalersi dei sussidi pubblici. Attraverso le donazioni che vorremmo raccogliere, tra cui quella dello stesso Laboratorio di Nazareth, intendiamo intrecciare una rete solidale tra chi ha bisogno, gli imprenditori, i sindacati e le parrocchie, mantenendo l’osservazione sull’industria, l’artigianato, l’agricoltura e il commercio locale”. Chi vuole sostenere l’iniziativa di solidarietà “Nessuno resti indietro. Aiuta anche Tu chi ha perso il lavoro” può versare un contributo attraverso l’Iban: IT19M0838611300000000372946 (intestato all’associazione “Il Laboratorio di Nazareth”).

 

SUL NUMERO DE “IL TICINO” NELLE PARROCCHIE DELLA DIOCESI DI PAVIA E NELLE EDICOLE DI TUTTA LA PROVINCIA DA VENERDI’ 1 MAGGIO, POTRETE LEGGERE L’EDITORIALE DI DON FRANCO TASSONE E UNA SUA INTERVISTA IN CUI ILLUSTRA LE FINALITA’ DI QUESTO PROGETTO DI SOLIDARIETA’