Pavia, le iniziative legate alla mostra “Looking for Monna Lisa”

Proseguono le iniziative collaterali legate alla mostra “Looking For Monna Lisa”, organizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Pavia. Nei giorni scorsi è stato presentato il progetto “I piatti e le bottiglie di Leonardo”, che prevede il coinvolgimento di alcuni ristoranti di Pavia (dove verranno serviti menù rinascimentali) e di tre cantine dell’Oltrepò Pavese: nella foto l’assessore alla cultura Mariangela Singali Calisti e Gian Pietro Guatelli, direttore dell’Associazione Commercianti di Pavia, alla conferenza stampa di presentazione. Mercoledì 11 dicembre, alle 18.30 alla Sala Conferenze dei Musei Civici del Castello Visconteo, si terrà la conversazione culturale sul tema “La mente vagabonda di Leonardo da Vinci”, a cura di Paolo Mazzarello. Mazzarello, professore ordinario di Storia della Medicina presso l’Università degli Studi di Pavia, studioso di neuroscienze, presenterà dunque la sua ipotesi (già anticipata in un articolo recentemente pubblicato nella rivista inglese “Brain”) per spiegare l’origine della straordinaria creatività di un genio, apparentemente incapace però di portare a termine i propri lavori se non sotto una forte pressione da parte dei committenti. Giovedì 12 dicembre, alle 16, è in programma “Leonardo e l’antico Ospedale San Matteo di Pavia”: appuntamento all’ingresso del Museo per la Storia nel Palazzo centrale dell’Università di Pavia, presso il Cortile dei Caduti. Il Museo di Archeologia e il Museo per la Storia dell’Università del Sistema museale d’Ateneo di Pavia proporrano una visita dedicata allo studio dell’Anatomia a Pavia negli anni in cui presumibilmente Leonardo giunse in città per effettuare osservazioni anatomiche con Marcantonio Della Torre nell’antico Ospedale San Matteo. La visita comincerà nella sezione di Medicina del Museo per la Storia dell’Università per concludersi negli spazi che un tempo ospitarono l’Ospedale, tra cui la crociera oggi sede del Museo di Archeologia. Sarà l’occasione per immergersi nel passato nella splendida cornice dei cortili del Palazzo centrale universitario.