Voghera, ecco il progetto di rigenerazione dell’ex Caserma di Cavalleria

di Alessandro Repossi

Il progetto, affidato allo studio di Stefano Boeri, è stato presentato al Ridotto del Teatro Valentino Garavani

La rigenerazione dell’ex Caserma di Cavalleria Vittorio Emanuele II di Voghera (Pavia) ha compiuto un passo decisivo. In uno dei luoghi più simbolici della città prende forma una nuova visione urbana che unisce servizi, cultura e socialità, restituendo valore a uno spazio che per decenni è stato al tempo stesso memoria, occasione mancata e attesa collettiva. È in questo scenario che è stato presentato, sabato 6 dicembre, il masterplan per la rigenerazione funzionale dell’ex complesso militare, un progetto che guarda al futuro di Voghera (Pavia) con ambizione e responsabilità.

Alla presentazione al Ridotto del Teatro Valentino Garavani hanno preso parte il sindaco Paola Garlaschelli, l’assessore di Regione Lombardia Elena Lucchini, gli architetti Stefano Boeri e Giorgio Donà. Il percorso è stato seguito sin dalle prime fasi dal sindaco, insieme al Settore Lavori Pubblici del Comune di Voghera, che ha accompagnato la definizione delle linee progettuali iniziali.

Il progetto affidato dal Comune allo studio Stefano Boeri Interiors, fondato dall’architetto Stefano Boeri con l’architetto Giorgio Donà, ha l’obiettivo di restituire vita e funzione al grande complesso storico, offrendo una risposta concreta alle esigenze della comunità. L’intervento mira a trasformare la struttura di 45.060 mq – costruita nella seconda metà dell’Ottocento e un tempo capace di ospitare quattro squadroni di cavalleria – oggi solo parzialmente utilizzata, in un nuovo polo pubblico accessibile, costruito su principi di sostenibilità, inclusione e innovazione.

«La rigenerazione dell’ex caserma – afferma il sindaco Paola Garlaschelli – rappresenta una delle scelte più importanti per il futuro della nostra città. Abbiamo ascoltato la comunità, raccolto proposte e costruito un percorso che restituisce identità, funzioni e opportunità a un luogo centrale della nostra storia».


«Il progetto che presentiamo – dichiara l’assessore regionale Elena Lucchini – è un investimento strategico che rafforza l’offerta culturale, sociale e formativa della città e dell’intero territorio. Regione Lombardia guarda con grande attenzione e supporto a questa trasformazione».

«Nel progettare la nuova vita dell’ex Caserma abbiamo immaginato un edificio multifunzionale e aperto, un organismo urbano che rinasce attorno a delle corti verdi, pronto ad accogliere tutte quelle traiettorie sociali, formative, culturali e di intrattenimento capaci di animare un territorio e una comunità intera. Una sfida attraverso la quale poter guardare a Voghera anche come nuovo punto di riferimento nel panorama universitario regionale», dichiara l’architetto Stefano Boeri, fondatore e partner dello studio Stefano Boeri Interiors.  «Un “edificio-città” in cui convergono servizi al cittadino, un luogo aperto e accogliente in cui anche la componente paesaggistica diventa funzionale al benessere collettivo di una comunità sempre più intergenerazionale», conclude l’architetto Giorgio Donà, partner e direttore dello studio Stefano Boeri Interiors.

(Nella foto un’immagine dall’alto dell’ex Caserma di Cavalleria di Voghera)