Il monumento con il volto di Leonardo da Vinci davanti alla Riso Scotti di Pavia

La preziosa opera acquistata dall'azienda. Dario Scotti: "Un simbolo per Pavia e la nostra industria"

“Il nostro è un percorso culturale in linea con quello avviato dal Comune di Pavia, che nel 2019 ha avuto il merito di promuovere importanti iniziative dedicate a Leonardo da Vinci a 500 anni dalla sua morte. E’ con grande orgoglio che ospiteremo davanti alla sede della Riso Scotti la grande scultura raffigurante il volto senile di Leonardo: un simbolo che, grazie alla fama universale del grande genio, aiuterà a far conoscere nel mondo la città di Pavia, il suo territorio e il nostro marchio”. Dario Scotti, titolare della più importante industria pavese (che produce riso da 160 anni) ha presentato oggi, martedì 15 giugno, l’operazione culturale promossa dalla sua azienda: l’acquisto dell’imponente scultura in resina e gesso, di cinque metri di altezza e quattro di diametro, realizzata nel 2011 dagli artisti Antonio Mastromarino ed Eleonora Francioni. Il monumento rimase esposto due anni fa davanti a Palazzo Mezzabarba (nella foto, ndr) durante la mostra “Looking for Monna Lisa”, poi sospesa in anticipo rispetto ai tempi previsti a causa della pandemia. Ora il volto di Leonardo torna a Pavia per restarci definitivamente. “Lo collocheremo vicino alla grande ruota idraulica davanti al nostro stabilimento”, ha spiegato Scotti intervenendo oggi, al Castello Visconteo di Pavia, al primo appuntamento del progetto dal titolo “L’eco dell’acqua sulle vie del riso. Da Leonardo ad oggi: la modernità a sostegno dell’ambiente”. Martedì 22 giugno la statua sarà posta all’ingresso della Riso Scotti. “Leonardo a Pavia è di casa – ha affermato il sindaco Mario Fabrizio Fracassi -. Siamo felici di poterlo nuovamente ospitare, grazie alla magnifica iniziativa promossa dalla Riso Scotti. E’ un esempio di collaborazione lungimirante tra un’istituzione pubblica e un’impresa. Un progetto che lega il genio di Leonardo alla ricchezza dell’acqua e all’idea di sostenibilità ed economia circolare”.