Il mondiale di moto enduro tra il 30 agosto e il 4 settembre in Oltrepò Pavese

L'evento presentato nel cortile di Palazzo Broletto a Pavia

Un grande evento sportivo interesserà, tra il 30 agosto e il 4 settembre, la Valle Staffora, sulle colline dell’Oltrepò Pavese, e la vicina Val Curone, in provincia di Alessandria. Si tratta della 95esima “Sei giorni” di Enduro, un vero e proprio mondiale per nazioni per questa specialità del motociclismo che si affronta sui sentieri di montagna e tra i boschi. La presentazione è avvenuta oggi, lunedì 14 giugno, a Pavia, nel cortile di Palazzo Broletto. Hanno portato i loro saluti, in collegamento online, anche Giovanni Malagò, presidente del Coni, e Giovanni Copioli, presidente della Federazione Motociclistica Italiana: entrambi hanno sottolineato l’importanza dell’appuntamento, che inizialmente era programmato per il 2020 ma è stato rinviato di un anno a causa dell’emergenza Covid. Al momento sono 712 i piloti iscritti, provenienti da 30 nazioni. Oltre a loro, saranno presenti altre 3mila persone, tra tecnici e collaboratori dei team. La sede del paddock sarà a Rivanazzano Terme (Pavia), dove gli equipaggi arriveranno a partire da lunedì 23 agosto. La cerimonia ufficiale di presentazione è prevista sabato 28 agosto a Pavia. Le prove si terranno dal 30 agosto al 4 settembre, con un percorso finale sul circuito “Tazio Nuvolari” di Cervesina (Pavia). Per Gian Marco Centinaio, sottosegretario all’agricoltura del Governo Draghi, Mario Fabrizio Fracassi, sindaco di Pavia, Pietro Trivi, assessore comunale allo sport del capoluogo, e Roberto Mura, consigliere regionale pavese, la manifestazione aiuterà anche a rilanciare l’immagine dell’intera provincia anche sotto il profilo turistico.

(Nella foto l’intervento del sindaco Fracassi durante la presentazione al Broletto)