Tragedia del Mottarone: venerdì 28 maggio lutto cittadino a Pavia

In ricordo delle vittime dell'incidente della funivia. Nella tragedia distrutta una famiglia di origini israeliane che viveva in città

Il Comune di Pavia ha proclamato per domani, venerdì 28 maggio, una giornata di lutto cittadino per ricordare le vittime dell’incidente della funivia del Mottarone. Nella tragedia di Stresa è stata distrutta una famiglia di origini israeliane che viveva a Pavia (nella foto l’ingresso del caseggiato in cui abitavano, in Borgo Ticino): Amit Biran, 30 anni, studente di Medicina, la moglie Tal Peleg, 26 anni, psicologa, il figlioletto Tom, 2 anni. L’altro figlio Eitan Moshe, 5 anni, unico sopravvissuto nella cabina precipitata nei boschi del Mottarone, è ricoverato all’ospedale Regina Margherita di Torino: è sempre in prognosi riservata, ma ieri ha dato segnali di miglioramento aprendo gli occhi. Nell’incidente sono morti anche i nonni di Tal Peleg: Itshak Cohen, 82 anni, e la compagna Barbara Konisky Cohen, 71 anni. Il sindaco Mario Fabrizio Fracassi sottolinea che “la proclamazione del lutto cittadino sia una forma solenne di vicinanza dell’Amministrazione Comunale al dolore della famiglia e al cordoglio dei cittadini”. Il Comune invita ad osservare un minuto di silenzio e raccoglimento nei luoghi di lavoro alle 12, e anche nelle scuole e nei luoghi ove si tengono eventi pubblici di spettacolo o di intrattenimento; gli esercizi commerciali, le imprese e le attività artigianali sono invitati “ad abbassare le serrande, in segno di cordoglio, dalle 12 alle 12.10”; inoltre le chiese cittadine sono invitate “ad eseguire, alle ore 12, quattordici rintocchi di campana lutto”.