Covid-19: sono 304 i nuovi casi di positività in provincia di Pavia

I dati di giovedì 18 marzo. Ema: "Ok alle vaccinazioni con AstraZeneca"

Sono 24.935 i positivi al test del Coronavirus oggi, giovedì 18 marzo, in Italia, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 23.059. Sono invece 423 le vittime in un giorno (ieri erano state 431). Il tasso di positività è del 7%, in aumento di 0,8 punti rispetto a ieri quando era stato del 6,2%. Sono 3.333 i pazienti ricoverati in terapia intensiva per Covid in Italia, 16 più di ieri. Nei reparti ordinari sono invece ricoverate 26.694 persone, con un incremento di 177 unità nelle ultime 24 ore di unità.

 

LA SITUAZIONE IN LOMBARDIA

 

Con 63.197 tamponi effettuati, sono 5.641 i nuovi positivi in Lombardia con il tasso di positività in crescita all’8,9% (ieri 7,6%). Aumentano i ricoverati sia in terapia intensiva (+ 5, il totale è 786) sia negli altri reparti (+ 103, il totale è 6.744). I decessi sono 92 per un totale complessivo di 29.551 morti in regione dall’inizio della pandemia. Per quanto riguarda le province, la Città metropolitana di Milano è quella più colpita con 1.450 casi, di cui 620 a Milano città. Sono 304 i nuovi casi di positività in provincia di Pavia: il totale dall’inizio della pandemia sale a 36.259. (ANSA)

 

I RICOVERI AL SAN MATTEO

 

Oggi si sono registrati 11 nuovi ricoveri con Covid-19 al Policlinico di Pavia, con 12 pazienti dimessi e 1 deceduto. In totale i ricoverati per Coronavirus al San Matteo sono 196 (3 in meno di ieri), di cui 40 in Terapia Intensiva (1 in più di ieri), 27 in assistenza respiratoria seguiti a Malattie Infettive e 129  in degenza ordinaria in vari reparti dell’ospedale.

 

L’EMA: OK ALLA RIPRESA DELLE VACCINAZIONI CON ASTRAZENECA

 

Via libera dell’Agenzia europea del farmaco (Ema) al vaccino AstraZeneca. “Il vaccino AstraZeneca è sicuro, efficace, i benefici sono superiori ai rischi ed escludiamo relazioni tra casi di trombosi” e la somministrazione dei sieri. Lo afferma la direttrice di Ema Emer Cooke argomentando il via libera al vaccino. I casi di trombosi dopo la somministrazione del vaccino AstraZeneca “sono inferiori” a quelli che avvengono tra la popolazione non vaccinata, ha detto Sabien Straus, presidente del Prac (Commissione di farmacovigilanza). Tuttavia non può essere escluso un legame con i rari casi tromboembolici e perciò occorre avvertire di queste possibilità, ha spiegato la direttrice dell’Ema. (ANSA – FOTO ANSA)