Coronavirus: meno di 30mila contagi in Italia, 434 nuovi casi in provincia di Pavia

I dati del Ministero della Salute e di Regione Lombardia di domenica 1° novembre

Diminuiscono i contagi per Covid-19 in Italia: oggi, domenica 1° novembre, sono 29.907 (ieri 31.758), secondo il bollettino del Ministero della Salute, ma a fronte di oltre 30 mila tamponi in meno (183.457 contro i 215.886 di ieri); l’incremento delle vittime è di 208 in 24 ore, anch’esse in calo (ieri 297). Gli attualmente positivi sono 378.129 (+ 26.743 in 24 ore), i guariti e dimessi 292.380 (+ 2.954). Le persone in isolamento domiciliare sono 357.288 (+25.711). I pazienti in terapia intensiva sono aumentati di 96 unità in 24 ore, portando il totale delle persone in rianimazione a 1.939. I nuovi ricoverati in reparti ordinari sono 936, per un numero complessivo di 18.902. Entrambi i dati sono sostanzialmente stabili rispetto a ieri. Nuovo massimo per il rapporto positivi-tamponi: nelle ultime 24 ore la percentuale è arrivata al 16,3%. Il precedente record si era registrato ieri al 14,7%.

 

LA SITUAZIONE IN LOMBARDIA

 

Sono 8.607 i nuovi positivi in Lombardia e il totale dei contagiati dall’inizio della pandemia in regione ha così superato le 200mila unità, raggiungendo quota 204.351. Con 39.658 tamponi effettuati, sale la percentuale tamponi/positivi al 21,7% (ieri 19%). I decessi sono 54 per un totale di 17.589 morti in regione dall’inizio della pandemia. Crescono sia i ricoveri in terapia intensiva (+ 26, ovvero 418 in totale) che negli altri reparti (+ 213, vale a dire 4.246). La città metropolitana di Milano rimane la zona più colpita con 3.695 nuovi casi, di cui 1.554 a Milano città. Sono 434 i nuovi casi di positività in provincia di Pavia: il totale dall’inizio della pandemia sale a 10.591. (ANSA)