Maltempo: gravi danni alle risaie in Lomellina per l’esondazione del Sesia

Sopralluogo dell'assessore regionale Fabio Rolfi e di Stefano Greppi, presidente di Coldiretti Pavia

Risaie distrutte e agricoltori in ginocchio. È un quadro pesante quello che emerge dopo la piena del fiume Sesia, che ha provocato danni pesanti alle aziende agricole al confine tra Lombardia e Piemonte. “Questa mattina (sabato 10 ottobre, ndr) abbiamo fatto un sopralluogo nei luoghi della Lomellina colpiti dall’alluvione insieme all’assessore regionale all’agricoltura Fabio Rolfi – spiega Stefano Greppi, presidente di Coldiretti Pavia –. La Regione Lombardia si è già attivata per presentare al Governo la richiesta di stato di calamità, ma serve una risposta rapida da parte di tutte le istituzioni”. Le segnalazioni da parte delle aziende agricole colpite, continuano ad arrivare agli uffici di Coldiretti Pavia. “Stiamo raccogliendo gli ultimi dati, e a breve potremo dare un quadro preciso della situazione – aggiunge il presidente di Coldiretti Pavia, nella foto a destra con l’assessore Rolfi –. Quello che emerge fino ad ora, in ogni caso, è un quadro allarmante: le risaie inondate dall’acqua e dal fango hanno subito danni enormi. In molte zone sarà impossibile procedere alla mietitura, mentre in altri casi ci sarà certamente un danno alla qualità del poco raccolto sopravvissuto alla furia dell’acqua”. Sono diverse le colture colpite. Oltre, al riso si segnalano danni anche alla soia, al grano e ai pioppeti travolti dall’alluvione. Per non parlare dei problemi alle strutture aziendali, ai macchinari e anche al sistema irriguo della zona. “Una zona che, tra l’altro, era già stata colpita da una violenta grandinata pochi giorni prima dell’alluvione – conclude Stefano Greppi – Anche per questo serve un’azione rapida da parte delle istituzioni, perché gli agricoltori non possono permettersi di aspettare troppo tempo per vedersi risarciti i danni”. “L’Italia– sottolinea Coldiretti – è il primo produttore europeo di riso, con 228 mila ettari coltivati quest’anno e 4 mila aziende agricole che raccolgono 1,50 milioni di tonnellate di risone all’anno, pari a circa il 50% dell’intera produzione Ue e con una gamma varietale unica e fra le migliori del mondo. Pavia è la prima provincia risicola d’Europa: qui si coltivano 80mila ettari di risaie e si concentrano 1500 aziende agricole specializzate in questa coltivazione”.