Nuovo Ponte della Becca, prevale l’ipotesi del progetto “a valle”

L'indicazione dopo la videoconferenza tra Regione Lombardia, Provincia di Pavia, Comuni ed enti interessati

Il nuovo Ponte della Becca, che collega Pavese e Oltrepò alla confluenza del Ticino nel Po, sorgerà probabilmente “a valle” dell’attuale Ponte. L’indicazione è emersa dall’incontro svoltosi nei giorni scorsi in videoconferenza tra Claudia Terzi, assessore regionale a Infrastratture, Trasporti e Mobilità, i rappresentanti della Provincia di Pavia, dei 4 Comuni interessati (Mezzanino, Linarolo, Albaredo Arnaboldi e Campospinoso) , di Parco del Ticino, Aipo, Autorità di bacino del Po, Aria Spa e Anas (che dovrà occuparsi dei lavori).
E’ stato l’assessore regionale Terzi a fornire l’indicazione sul tracciato, presentando le conclusioni sul documento di fattibilità. Ora la decisione spetterà alla Provincia di Pavia, che avrà il compito di appaltare il progetto di fattibilità economica del nuovo Ponte della Becca con il milione e mezzo di euro stanziati dal Governo.