Pavia, riaprono i primi musei dopo la lunga chiusura per il lockdown

Si è cominciato con Kosmos, il museo di storia naturale dell'Università

Dopo un lungo periodo di chiusura, in seguito al lockdown per l’emergenza coronavirus, iniziano a riaprire alcuni musei di Pavia. Si è cominciato martedì 19 maggio con “Kosmos”, il museo di storia naturale dell’Università (nella foto una delle sale espositive). Nella sede di piazza Botta non possono essere presenti più di 130 persone contemporaneamente. All’ingresso viene misurata la temperatura: è obbligatorio portare la mascherina e i guanti monouso. All’interno di Kosmos è accessibile anche l’ingresso alla mostra “Squali. Predatori perfetti”, che era stata inaugurata lo scorso 14 febbraio.
Da questo fine settimana si potranno tornare a visitare anche il Museo della Tecnica Elettrica (con un numero massimo contemporaneo di 200 presenti) e l’Orto Botanico (che nei suoi giardini interni potrà ospitare contemporaneamente non più di 400 persone). Per tutti e tre i musei sono previsti flussi di ingresso e di uscita separati.