Cinquanta carabinieri di Pavia all’Avis per donare il sangue

I militari sono stati guidati dal colonnello Luciano Calabrò, comandante provinciale dell'Arma

In questi giorni entra nella sua fase operativa una importante iniziativa che vede protagonisti i carabinieri del Comando provinciale di Pavia e la locale sezione dell’Avis.Circa 50 militari, di ogni ordine e grado, con in testa il comandante provinciale, colonnello Luciano Calabrò, hanno deciso di diventare donatori di sangue, per contribuire al costante fabbisogno del Policlinico San Matteo, soprattutto in questa fase segnata dall’emergenza coronavirus. Scopo dell’iniziativa è quello di rinsaldare ulteriormente il forte legame che unisce l’Arma dei Carabinieri e la realtà pavese, fornendo un aiuto concreto in favore di chiunque ne avesse bisogno. Visite e donazioni ematiche si svolgeranno in questi giorni all’unità di raccolta dell’Avis Comunale di Pavia, alla sede di via Taramelli. Nei prossimi giorni altri militari della provincia procederanno ad effettuare donazioni presso le sedi Avis presenti sul territorio. Nella foto, da sinistra, Stefano Marchesotti, presidente della sezione Avis di Pavia, e il colonnello Luciano Calabrò.